Come funziona il sistema rimborsi per i profughi ucraini e per chi li ospita
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Direttore: Alessandro Plateroti

Come funziona il sistema rimborsi per i profughi ucraini e per chi li ospita

profughi guerra ucraina

Il Governo sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per il sistema dei rimborsi per i profughi ucraini e per chi li sta ospitando.

Sono giorni importanti questi per il Governo italiano e per l’intero sistema dell’accoglienza. I lavori per la piattaforma dove poter richiedere i rimborsi per i profughi ucraini è quasi pronta. Il sostegno riguarderà anche chi ha deciso di ospitarli. In settimana la Protezione Civile emanerà le direttive per il Terzo settore che riguarderà tutti gli enti e le associazioni di accoglienza.

Da più di un mese gli ucraini sono in fuga dalla guerra scatenata dalla Russia che sta distruggendo tutto e colpendo vittime civili. I profughi ucraini che sono riusciti ad arrivare in Italia, e che adesso si trovano nei centri di accoglienza, avranno diritto a 33 euro al giorno. Al momento gli sfollati sono circa 15mila.

Ci sarà poi la possibilità di accedere alla piattaforma che il Governo sta mettendo a punto, in cui i profughi ucraini che sono riusciti a trovare una sistemazione autonoma potranno richiedere un contributo di 300 euro al mese, per tre mesi, per ogni adulto. A questi possono aggiungersi ulteriori 150 euro per ogni figlio.

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Il sistema di accoglienza profughi tradizionale ha visto alzare il numero dei posti disponibili. L’obiettivo è riuscire ad ospitare fino a 16.500 rifugiati ucraini tramite i centri di accoglienza straordinaria (Cas) e il Sistema di accoglienza e integrazione (Sai).

Come richiedere il rimborso per il Terzo settore

Fino ad ora i profughi ucraini fuggiti dalla guerra sono circa 4 milioni e 100mila di loro dovrebbero essere quelli arrivati in Italia. Per chi non fosse riuscito a trovare una sistemazione autonoma, tramite parenti o amici, i centri di accoglienza sono a disposizione. Devono essere i centri stessi a fare domanda di accoglienza dopo l’avviso del Dipartimento della Protezione Civile.

Nella domanda devono specificare il numero di profughi ucraini che possono accogliere e la tipologia di struttura. I progetti dovranno prevedere un accordo con il Comune in cui si trova la struttura.

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ultimo aggiornamento: 4 Aprile 2022 11:09

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